sara alawie
Metà italiana e metà libanese, ho sempre respirato il valore dell'unione e lo straordinario potere della contaminazione. Da queste radici ho ereditato il mio amore per le differenze, per il mondo, le persone e le loro tradizioni.
Gli studi artistici e una vita passata a visitare il mondo hanno posto le basi del mio amore per la storia e le diverse culture.
Tra il 2016 e il 2018 durante i miei viaggi in Cina, Corea del Sud e Giappone mi avvicino all'arte ceramica dove partecipo a diversi masterclass, li ho potuto apprendere le tecniche e le lavorazioni tradizionali riuscendo a trovare un denominatore comune a tutte queste istanze nell'equilibrio e nell'armonia delle forme.
Dai miei maestri e dai loro luoghi traggo ispirazione per le mie opere, reinterpretando in modo personale tutti gli elementi che mi hanno insegnato. Forme naturali, pulite e razionali, funzionalità e fusione armonica di elementi contrastanti caratterizzano le mie creazioni.
Figlia di due culture - così vicine eppure così lontane - sono da sempre appassionata della "Casa" come luogo per accogliere, da vivere e condividere. Gesti quotidiani che diventano speciali, manufatti che raccontano storie e forme che evocano ricordi.
La ricerca di uno stile di vita più consapevole, esaltato dalla bellezza originaria che nasce dalla terra ed emerge attraverso il suo lento processo di trasformazione danno vita a “Oggetti non più oggetti” in grado di trasmettere un'emozione.